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MERCATI ENERGETICI A TERMINE
I grafici seguenti riportano le quotazioni future dell’energia elettrica e del gas. Si tratta di quotazioni utilizzate per la negoziazione di contratti dell'energia elettrica e del gas che non prevedono la consegna fisica della commodity. Questi valori non rappresentano il prezzo che in questo momento il cliente sta pagando, ma danno un’idea del prezzo che si potrebbe formare in un dato periodo futuro (es. 2024) se si bloccasse il prezzo alla data di oggi.
MERCATI ENERGETICI SPOT
Il grafico seguente riporta i valori medi mensili delle quotazioni spot di energia elettrica e gas scambiati sul breve termine. Queste quotazioni si formano sulla Borsa elettrica (vi sono prezzi ora per ora) e il prezzo è rappresentato dal PUN (Prezzo Unico Nazionale) e su quella del gas (vi sono prezzi giornalieri) il prezzo è rappresentato dal MGP GAS ed è prevista la consegna fisica della commodity.
COMMENTO SUI MERCATI ENERGETICI
Il 2023 è iniziato con una diminuzione dei costi (quotazioni future e spot) a causa di temperature sopra la media stagionale e una minore domanda di gas metano. Il trend in leggero ribasso ha caratterizzato tutto il primo trimestre, seppur rallentato dalla notizia del taglio alla produzione di petrolio da parte dell’Opec.
Per quanto riguarda le quotazioni del petrolio, Brent e WTI registrano valori pari rispettivamente a circa 76,20 e 72,10 USD/barile. Il cambio con il dollaro è in leggero aumento e attualmente pari a 1 EUR = 1,095 USD. Le quotazioni EUA (CO2) sono in costante aumento e per il 2023 sono pari a circa 85 €/tCO2
LEGENDA PER LA COMPRENSIONE DEI GRAFICI:
- CAL 24: quotazione futures del 2024
- CAL 25: quotazione futures del 2025
- Apr-23: prezzo spot medio del mese di aprile 2023
- 1 MWh = 1000 kWh
NEWS DAL PRESIDENTE
Da un bilancio relativo ai costi energetici, si può affermare come, questo inverno, abbia registrato prezzi migliori di quanto ci si aspettava l’estate scorsa.
Questo ridimensionamento dei prezzi non rappresenta certamente la normalità, c’è una guerra in corso e si hanno dei dubbi circa la disponibilità di energia per il prossimo inverno, ma riporta i prezzi a un livello pre-guerra.
Attualmente CAPE sta valutando il rinnovo del contratto di fornitura dell’energia elettrica dal 1° luglio al 31 dicembre 2023, confrontando proposte di diversi fornitori. Va segnalato che tutti i fornitori, rispetto al passato, hanno un atteggiamento molto rigoroso nella valutazione dei clienti e operano severi credit check. Essere buoni pagatori e avere bilanci positivi è quindi una condizione necessaria per ottenere buone condizioni.
Si segnala come sia stato rinnovato il contratto di fornitura di gas metano fino al 31 dicembre 2023 con Dolomiti Energia che ha dimostrato di avere le condizioni economiche migliori rispetto alle altre proposte esaminate.
Si raccomanda infine di fare attenzione alle eventuali proposte di fornitura che arrivano senza passare dal CAPE. I commerciali di turno dichiarano di avere condizioni migliori di quelle del CAPE ma, fino ad ora, non è così. Tra le proposte che ci sono state inoltrate e che abbiamo esaminato si sono sempre riscontrati prezzi superiori o componenti accessorie esageratamente onerose. Il consiglio è, come sempre, nel caso riceveste delle proposte per la fornitura di energia elettrica e o gas metano, di contattare CAPE per una valutazione precisa e puntuale.